Medicina Estetica

Botox

SERVIZI MEDICINA ESTETICA

Trattamento con tossina botulinica

Informazioni generali

La tossina botulinica di tipo A purificata viene iniettata provocando il blocco selettivo dell’impulso nervoso ai muscoli. Il trattamento con tossina botulinica è quindi utilizzato in chirurgia estetica per eliminare le rughe d’espressione, provocate dalla contrazione dei muscoli mimici, attenuando o eliminando le rughe tra le sopracciglia, le rughe frontali e le zampe di gallina e se desiderato un’elevazione della coda dei sopraccigli.

Quando è consigliata

È consigliato l’utilizzo della tossina botulinica nei seguenti casi: 

  • Rughe frontali (orizzontali)
  • Rughe delle labbra (intorno alla bocca) (off label)
  • Rughe e solchi glabellari (tra le sopracciglia) (on label)
  • Lifting del sopracciglio non chirurgico (off label)
  • Blefarospasmo (on label)
  • Distonia cervicale (on label)
  • Zampe di gallina (rughe intorno agli occhi) (on label)
  • Iperidrosi (eccessiva sudorazione) (on label)
  • Microbotox (acne attiva, aging viso collo) (off label)

Risultati

Attenuazione o scomparsa delle rughe in 5-7 giorni con risultato definitivo a 15 giorni. Durata d’azione dai 4 ai 5 mesi con scomparsa dell’effetto graduale. N.B. stessa durata per il trattamento dell’iperidrosi.

Intervento

Il trattamento avviene ambulatorialmente, senza ricovero e senza anestesia. La durata è di circa 10-15 minuti. La tossina botulinica viene iniettata con un piccolo ago all’interno dei muscoli mimici, ovvero quelli che originano le rughe d’espressione. La dimissione e la ripresa delle attività è immediata.
Trattamento post-operatorio: Non occorre alcun trattamento post-operatorio, occorre evitare la pressione e la frizione sull’area di iniezione per le prime ore.

Possibili rischi e complicanze

Gli eventuali disturbi quali indolenzimento, senso di pesantezza, eritema e nausea sono rari (1,5%) e si risolvono in poche ore. Occasionalmente si possono formare lividi alle palpebre che però tendono a sparire in 5-7 giorni. Ptosi palpebrale transitoria.

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